Armeròn o Armèr armadio dal francese armoire, stesso significato
Chèba carcere o gabbia forse dal croato kibl, scodella, usato per indicare la gavetta dei carcerati
Cìsto privo di denaro, in miseria dallo sloveno o croato čist, pulito
Clùca maniglia dal croato e sloveno kljuka
Cocal gabbiano dal greco kaukalias. Comune al friulano e a numerose parlate dell'Alto Adriatico
Cofe stupido,incosciente dal tedesco Kopfweh, matto. Sembra che il termine risalga all I Guerra Mondiale e si riferisca ai soldati scartati alla visita di leva in quanto malati di mente
Daùr indietro o **** dal friulano daûr, dietro
Flosca schiaffo dallo sloveno ploska, colpo di piatto
Mùlza panetto di grasso, grasso adiposo sui fianchi (maniglie dell'amore) dallo sloveno "mulca", pronunciato mulza con la "z" dolce, cioè sanguinaccio
Papùzza ciabatta (greco ? papuzi,scarpa a sua volta dal turco papuç)
Patòc ruscello dallo sloveno potok, stesso significato
Chez sciò dal tedesco dialettale getz, "sciò", "pussa via"; dar el chez = mandare via, far scappare
Macaco poveretto, stupidino, umile dall'aramaico makiko, umile, povero
Peteseria pasticceria dal francese Patisserie". Siccome in pasticceria si vendeva il rosolio, alcolico, peteseria in triestino è sinonimo di osteria. Da cui anche la parola petes, che sta in genere per vino o alcolico
Plafòn soffitto dal francese plafond, stesso significato
Remitùr caos, confusione dal francese demis tour, gergo militare
Ribòn specie di pesce dal croato e sloveno riba, pesce
Scàfa lavandino (dal greco skaphe, mediato dal latino scapha, bacino, conca, tinozza; scafo, canotto, scialuppa
Sine rotaie dal tedesco Schiene,rotaia
Spàrghert cucina economica dal tedesco Sparherd, focolare o fornello
Slàif freno dal tedesco schleifen, frenare (in uso nelle Ferrovie)
Sluc sorso,sorsata dal tedesco Schluck, sorso
Trappoler intrallazzatore, truffatore (ma con un accezione non eccessivamente negativa) deriva probabilmente dall'italiano trappola. El xè un trappoler: è una persona che intrallazza per vocazione.
Tùmbaro - Tùmbano sciocco, sempliciotto dall'alto tedesco medio tumb (ora dumm), stesso significato
Puff debito dal termine dialettale austriaco puff, bordello ma anche P.U.F. (Per Usum Fabricae) marchio apposto sui mattoni e altri materiali destinati alla fabbrica del Duomo di Milano ed esenti da dazio
Visavì di fronte dal francese vis-à-vis
Viz spiritosaggine, gioco di parole dal tedesco Witz, stesso significato
Zìma ("z" sonora, come in zoo) freddo (con "z" sorda significa "cima") dallo sloveno o dal croato zima, inverno