direi di no..l'ovvietà o l'ovvio, si avvicina di più al "lapalissiano" cioè all'essere talmente certo che si può dire "scontato"...invece banale è sinonimo di "pochezza", dell'essere semplice, nell'accezione, direi, negativa del termine...non in senso linguistico, quindi magari riferito ad una persona, una personalità ovvia è una scontata, prevedibile, mentre una banale è una che"sà di poco", per usare il gergo, ovvero, una persona con basso profilo e scarsa profondità...
steincina
2006-07-04 16:00:39 UTC
"Italiani pizza e mandolino": puoi dire che sia una 'banalità', ma non un''ovvietà'.
'Banalità' spesso ha significato negativo (generalizzazione, luogo comune...spesso non vero); 'ovvietà' invece è una parola neutra, non connotata negativamente o positivamente, e che comunque di solito si riferisce a qualcosa che attiene al vero, pur se chiaro e evidente.
elisa_k22
2006-07-04 12:57:44 UTC
ovvieta e banalita sono simili ma hanno una leggera sfumatura: ovvio e qualcosa d scontanto, qualcosa che non ha niente d nuovo; banale e invece qualcosa che non suscita nessun interesse
ღMiss Lillyღ
2006-07-04 12:24:08 UTC
Si certo è sinonimo di
ovvietà
cosa banale
cosa comune
mediocrità
insipidezza
piattezza
.................ecc..
2006-07-04 12:20:33 UTC
io testo i significati con gli esempi per capire:
se metti il dito sul fuoco è ovvio che ti bruci, non è banale
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