Io ho studiato l'inglese sia in una scuola pubblica che in una privata. Non ho trovato grosse differenze nell'insegnamento. Ciò che penalizzava invece era la quantità degli alunni: nella scuola pubblica eravamo una trentina per classe, in quella privata la metà, di conseguenza le insegnanti della scuola pubbl. avevamo meno tempo da dedicare ad ogni singolo alunno.
Hai ragione: che solo il 20% degli italiani parli 2 lingue è scandaloso! Non lo imputerei tanto al sistema scolastico (io ad es. parlo un inglese fluente, senza essere mai stata in Inghilterra, America, Australia, etc), quanto all'ignoranza della massa, come ha detto qualcuno. Prendi ad es. l inglese, appunto: viviamo nell'era di internet, abbiamo la possibilità di comunicare con persone che vivono dall'altra parte del globo; in più molti vocaboli inglesi sono entrati a far parte della nostra vita quotidiana, eppure c'è ancora gente che dice "Non mi piace studiarlo".
Ultimamente ho avuto una brutta esperienza in qst senso: un ragazzo americano era venuto a trovarmi e mi sono trovata a fare l'interprete per lui in diverse occasioni (in albergo, dal giornalaio, in aeroporto...)! Il suo commento è stato: "Man, nobody knows a ******* word of English here!". Credo che non servano commenti, vero?