Allora, solitamente in francese la E alla fine di una sillaba è semichiusa (viene interpretata con questo suono: /ɘ/, ad esempio la E di "pEtit": pe/tit ---> E in fine di sillaba), mentre quella "in corpo" (cioè all'interno di una sillaba è semiaperta e viene interpretata col suono /ɛ/, ad esempio la E di "miEl": mi/el ---> E in corpo di sillaba).
L'accento grafico va su quelle E che per loro natura, essendo a fine di sillaba, eccezionalmente sono lette tonicamente, quindi non più /ɘ/ ma /e/ o /ɛ/, ci sono tre diversi accenti:
È con l'accento grave (grave) ---> non più /ɘ/ ma /ɛ/* ---> esempi: mÈre; premiÈre
É con l'accento acuto (aigu) ---> non più /ɘ/ ma /e/* ---> esempi: ÉtÉ; veritÉ
Ê con l'accento circonflesso (circonflexe) ---> non più /ɘ/ ma /ɛ:/* ---> esempi: fÊte; mÊme (in genere le vocali circonflesse indicano l'antica caduta del gruppo "ST" = in antico francese "fête" era "feSTe" e "même" era "mesme", quindi sono pronunciate aperte)
*/e/ ---> piana come nella seconda E di "perché"
/ɛ/ ---> semiaperta come nella e di "è"
/ɛ:/ ---> aperta come un "è" allungato
Spero di non averti confuso troppo le idee... Ciao!!!